top of page

Libro - ブック - Book - 书 -Livre - ספר - Livro - كتاب - βιβλίο

 

Libro è una parola magica. Ovunque vi è un libro c'è speranza. Il caro e vecchio Kokoschka la pensava proprio come me:

"I libri si offendono quando vengono dati in prestito, per questo spesso non ritornano." Ebbene, io odio prestare i libri, ma accetto mi siano prestati! Se vi sarò d'aiuto almeno un po', nel recensire o dare dell opinioni sui dei libri, sarei davvero contento. Altrimenti... Pazienza! 

Chuck Palahniuk - Diary

 

Chuck Palahniuk  è conosciuto ai più come l’autore di Fight Club, per intenderci, il film in cui recita quel gran pezzo d’attore di Brad Pitt. Palahniuk è uno degli autori più strani in cui io mi sia imbattuto. Il suo stile è molto fluido, essenziale,  non si perde in descrizioni infinite, anzi delle volte vorresti davvero che si soffermasse di più su qualche dettaglio. I suoi libri si lasciano leggere facilmente, non vi sono troppi intoppi o almeno fino al colpo di scena, che quando arriva, la mia faccia inizia a contorcersi e l’espressione che esprime è “COSA?”, con l’incessante bisogno di tornare indietro e rileggere per assicurarmi che tutto sia proprio così com’è scritto. 

O. Fallaci - Lettera a un bambino mai nato
 

It's coming...

F. Dostoevskij - Le notti Bianche

 

Le notti bianche è uno dei romanzi brevi di Dostoevskij tra i più conosciuti e letti. Sono giunto alla conclusione che è il più letto perchè è anche uno dei più brevi, scarse 120 pagine, che si leggono tutte d'un fiato. Effettivamente risulta breve, ma non bisogna dimenticare che si tratta comunque di Dostoevskij, un russo e devo ammetterlo, ogni volta che scrivo la parola "russo", non riesco a non pensare alla cara Vodka, al maestoso Cremlino, all'indimenticabile Anastasia, al rigido freddo e a...Putin. 

bottom of page